KCKIT

Se stai leggendo questa pagina, vuol dire che hai ricevuto un Knowledge Creation Kit e probabilmente ti stai chiedendo cosa diavolo sia.

E’ un taccuino con due matite in fondo… perché mai chiamarlo cosí.

Come tutte le cose piú semplici, questo taccuino puó diventare uno strumento estremamente utile per aiutarci ad essere piú creativi e a progettare contenuti migliori.

Il Knowledge Creation Kit dunque é uno strumento che ci consente, in qualsiasi momento, in ogni luogo, di pensare, scrivere, disegnare, schematizzare idee, testi, immagini, grafici, storie, presentazioni, e tutto quanto é importante per il nostro processo creativo.

ll segno di una matita o di una penna sul foglio é il modo migliore per rendere fluido e potente il nostro pensiero, fissa l’istante creativo, ci consente di riflettere sui collegamenti tra le idee e di definire meglio il contenuto prima di passare alla fase della digitalizzazione, perché poi sempre lá si andrá a finire che si tratti di una presentazione, di un report, di una lezione o di un podcast.

Nel corso degli anni passati ho sperimentato kit simili a questi regalandoli ai miei studenti, che mi hanno dato feedback molto interessanti integrando e arricchendo quella che era la mia esperienza personale. E’ nato un kit che é un punto di partenza, un modo per approcciare il note taking, anzi il note making in maniera efficace ed originale.

 

Da cosa é composto il kit?

3 elementi. Abbiamo un taccuino, uno strumento di scrittura che definiamo BASE, uno strumento di scrittura che definiamo ACCENTO.

Vediamoli nel dettaglio per capirne caratteristiche e funzionalitá.

Partiamo ovviamente dal taccuino.

Anzitutto é in formato A6 il che significa che é tascabile, portatile insomma lo puoi utilizzare ovunque.

Non é una banalitá perché la creativitá non ha orari o luoghi predeterminati… va colta nel momento in cui il vostro cervello é predisposto a tale tipo di attivitá, vuoi perché fuori casa vi siete imbattuti in uno spunto imprevisto o semplicemente perché mentre siete al parco vi é venuta una idea straordinaria.

Il taccuino ha fogli a quadretti (lo so… alcuni preferiscono fogli bianchi altri le righe o i puntini…) ma i quadretti consentono di essere precisi nel posizionare e nel dimensionare gli elementi… insomma se non siete Giotto meglio avere dei quadretti…

Il formato A6 non é utile solo per il discorso della portabilità, ma anche perché lo spazio contenuto costringe alla sintesi e alla segmentazione dei contenuti in blocchi piú versatili, che si possono poi gestire con maggiore facilitá.

Il formato é responsivo… esattamente come gli schermi (o le pagine) su cui andremo a rilasciare i nostri contenuti.

Il primo strumento di scrittura lo definiamo BASE perché con esso andremo a tracciare tutti gli elementi su cui si basa il nostro progetto, il nostro contenuto. Parliamo in maniera generica di strumento di scrittura perché possiamo avere una matita oppure anche una penna, a seconda delle versioni e delle nostre necessitá.

La matita ovviamente avrá colore grigio piú o meno scuro a seconda della durezza della grafite… e ci consente ovviamente di lavorare non solo sulle linee ma anche sulle sfumature… offrendoci l’incredibile vantaggio di poter cancellare eventuali imprecisioni.

Come dicevamo la useremo per la struttura, i testi e tutti gli elementi visuali e quelli di supporto.

Se invece scriviamo molto e disegniamo meno… allora probabilmente meglio usare un kit nella versione SCRITTURA che al posto della matita ha come strumento base una penna o un pennarello a punta fina. In questo caso avremo meno possibilitá di lavorare sulle sfumature ma saremo piú efficaci su linee e contrasti oltre che facilitati nella scrittura dei testi.

Il secondo strumento di scrittura é definito come ACCENTO perché ci consente di evidenziare gli elementi importanti e di creare veri e propri accenti visuali. É sempre di colore vivace. Nella versione morbida avremo ancora una matita, se non una matitona colorata, nelle altre versioni un pennarello colorato.

Ricapitolando abbiamo tre versioni principali, frutto dei tanti esperimenti e dei feedback ricevuti dai primi utilizzatori dei kit.

Una versione che possiamo definire morbida con una doppia matita.

Una versione ibrida, con la base matita e l’accento pennarello.

Infine una versione scrittura con penna e pennarello.

Ovviamente quando posso assemblo dei kit su misura… scegliendo insieme al destinatario gli strumenti piú adatti.

E questo kit che avete ricevuto probabilmente non sará quello perfetto per voi. Ma spero che vi faccia venir voglia di sperimentare nuovi strumenti di scrittura… alla ricerca del vostro kit perfetto.

Anzi sono proprio curioso di vedervelo usare, mutare, personalizzare.

Mandatemi una foto della vostra pagina piú bella o del vostro kit super personalizzato.

Buon pensiero, buona scrittura, buona creazione.